Gazzola si trova sulle rive del Trebbia, sulla sponda ovest a pochi chilometri dal capoluogo
È la località del piacentino più ricca di castelli e teatro di numerose vicende storiche.
Il periodo migliore per visitare Gazzola è dall'inizio della primavera fino a fine autunno.
Da vedere: il Castello, oggi sede del Municipio, la Chiesa di S. Lorenzo. Nei dintorni: il borgo di Rivalta con il suo Castello e la Chiesa di S. Martino, la Villa (privata) di Croara, il Castello di Lisignano (privato), la Rocca di Momeliano (privato), il Castello di Rezzanello – (oggi adibito a villa per banchetti e ricevimenti), la Chiesa di S. Savino ed il Castello di Monticello (privato).
Gli edifici privati, pur essendo visibili solo esternamente, meritano tuttavia una visita in quanto, assieme ai tanti altri manieri presenti su questo territorio, segnano e contraddistinguono il paesaggio del piacentino.
La zona rientra nel percorso della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini e della ippovia "Andando per castelli". Sport praticabili: golf presso il Croara Country Club.
Il Castello, oggi sede del Municipio nel centro abitato e la Chiesa di S. Lorenzo. Arrivando è da notare il monumento all'elefante, segno tangibile della battaglia del Trebbia durante la quale Annibale Barca sconfisse le truppe romane nel 218 a.C. utilizzando l'effetto a sorpresa degli elefanti.
La cucina piacentina trova espressione nella produzione gastronomica ed enologica in questo territorio a cavallo tra fiume Trebbia e torrente Luretta.
Ristoranti club e discoteche accendono la vita notturna del comune e del circondario.
La ciclovia del Trebbia che porta da Piacenza al castello di Rivalta e prosegue fino al castello di Statto attraversa l'abitato.
Si può inoltre praticare il golf presso il Croara Country Club.
Il borgo di Rivalta con il suo Castello e la Chiesa di S. Martino, la Villa (privata) di Croara, il Castello di Lisignano (privato), la Rocca di Momeliano (privato), il Castello di Rezzanello – (oggi adibito a villa per banchetti e ricevimenti), la Chiesa di S. Savino ed il Castello di Monticello (privato).
Gli edifici privati, pur essendo visibili solo esternamente, meritano tuttavia una visita in quanto, assieme ai tanti altri manieri presenti su questo territorio, segnano e contraddistinguono il paesaggio del piacentino.
La zona rientra nel percorso della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini