Alla Reggia di Colorno, a pochi chilometri da Parma, fino al 28 luglio 2024 in mostra alcuni aspetti poco noti della straordinaria figura di Ferdinando I di Borbone Parma (1751-1802) attraverso documenti iconografici, storici e religiosi.
Grazie a numerosi ritratti di famiglia e opere legate alla sua pratica devozionale, così come progetti monumentali e disegni preparatori per dipinti di tema religioso e allegorico, emergerà la figura di Don Ferdinando come un intellettuale curioso, collezionista e protettore delle arti e liberandolo dal pregiudizio sulla sua eccessiva devozione religiosa.
In un contesto culturale e politico apparentemente sfavorevole al sentimento religioso, Ferdinando si distinse come un moderno sostenitore di una cultura che unisce arte, religione e scienza, senza essere né illuminista né bigotto.