L'ultima domenica di maggio nel borgo di Grazzano Visconti, si rievoca un corteo che si tenne nel Trecento.
All'epoca il conte Giovanni Anguissola ospitò Valentina signora D’Asti, in viaggio verso la Francia per incontrare il suo futuro sposo, il duca D’Orléans.
Il borgo fu ricostruito agli inizi del Novecento in stile Neo-gotico per volontà di Giuseppe Visconti di Modrone, che lo aveva ereditato. Il progetto si deve alla collaborazione tra il Visconti e l'architetto Alfredo Campanini.
Durante la rievocazione in ogni piazza si trova uno spettacolo appassionante e coinvolgente: giocolieri, musici, giullari, magie, arcieri, giochi medievali, gli accampamenti dei soldati, il torneo d’arme.