Orizzonti del corpo

Arte/Danza/Realtà Virtuale

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Il progetto unisce arti visive, performative e tecnologia in un continuo scambio: l’arte, con le opere di tredici artisti contemporanei; la danza, con le sei MicroDanze ideate da cinque coreografi internazionali, e la tecnologia, con strumenti virtuali e immersivi che consentiranno ai visitatori di continuare ad assistere alle performances - messe in scena dal vivo solo nelle giornate di apertura e di chiusura - per tutta la durata della mostra, permettendo loro di incontrare sia la fisicità dei danzatori che la materia dell’arte in un modo del tutto inedito e innescando una nuova relazione con lo spazio.

Il percorso espositivo, a cura di Marina Dacci, si sviluppa in otto sale dello storico Palazzo da Mosto di Reggio Emilia mettendo in connessione installazioni danzate con una trentina di opere d’arte contemporanea dei tredici artisti invitati: Leonardo Anker Vandal, Bianco-Valente (Giovanna Bianco e Pino Valente), Fabrizio Cotognini, Antonio Fiorentino, Silvia Giambrone, Gianluca Malgeri, Matteo Montani, Mustafa Sabbagh, Vincenzo Schillaci, Namsal Siedlecki, Sissi e Giovanni Termini.
Le loro opere, per vocazione e assonanze, creano un dialogo aperto con le sei MicroDanze dei cinque coreografi: Saul Daniele Ardillo, Ina Lesnanowski, Philippe Kratz, Angelin Preljocai e Diego Tortelli. Si tratta di performances di pochi minuti, per uno, due o tre interpreti, ideate dal direttore generale e della programmazione della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, Gigi Cristoforetti.


Uffici informazioni

IAT Reggio Emilia
Via Luigi Carlo Farini 1/A Reggio nell'Emilia (RE)
telefono: + 39 0522 451152 iat@comune.re.it Apertura: Annuale
Ultimo aggiornamento 28/10/2021

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